
Banca Sistema ha lanciato BS IVA spv, un veicolo per cartolarizzare i crediti Iva delle aziende clienti della banca (si veda qui il comunicato stampa). Lo scorso 30 aprile il veicolo ha emesso due ABS con struttura partly paid, per un valore nominale totale fino a 1,6 miliardi di euro.
Banca Sistema sarà sponsor, programme e administration agent oltre che servicer dell’operazione, che prevede altresì la partecipazione di un soggetto terzo quale asset monitor del portafoglio. Banca Imi (Gruppo Intesa Sanpaolo) e Banca Sistema hanno coordinato in qualità di arranger l’operazione, mentre lo Studio Legale Jones Day ha assistito le parti in qualità di transaction legal counsel. Banca Sistema si è avvalsa altresì della collaborazione di Securitisation Services del Gruppo Banca Finint per i ruoli gestionali e della stessa Banca Finint che agirà da paying agent.
Con questa nuova cartolarizzazione, Banca Sistema si dota di una piattaforma flessibile ed efficiente di finanziamento dei propri clienti attraverso l’acquisto di crediti Iva, in grado di conciliare le esigenze di efficienza e flessibilità richieste in fase di smobilizzo dei crediti dalle imprese italiane, con uno strumento compatibile con le preferenze di investimento degli investitori istituzionali. L’operazione rappresenta inoltre un’ulteriore passo avanti nella diversificazione delle fonti di finanziamento della banca e un consolidamento della durata delle stesse.
“Con questa operazione ci dotiamo di una piattaforma di finanziamento a disposizione dei nostri clienti dedicata all’acquisto di crediti Iva, che unisce la semplicità ed il profilo di rischio richiesti dagli investitori istituzionali con l’efficienza e la velocità necessarie alle aziende, confermando dunque il nostro appoggio al sistema imprenditoriale italiano. La piattaforma BS IVA SPV permette infatti ai nostri clienti di ottenere liquidità mediante lo smobilizzo rapido di crediti che altrimenti avrebbero tempi e modalità di incasso incerte”, ha commentato Andrea Trupia, direttore della divisione factoring di Banca Sistema.
La banca è la ex Banca Sintesi, che nel 2011 è stata ceduta dalla CR di SanMiniato al fondo di private equity Rbs Special Opportunities Fund (46, 69%, tramite Sof Luxco sarl), alle fondazioni CR di Alessandria, CR di Pisa e Sicilia e ai manager. Garbi, ex amministratore delegato di Mts ed ex responsabile per l’Europa del desk settore pubblico di Commerzbank, era stato allora l’artefice dell’operazione, coinvolgendo da un lato il fondo di Rbs e dall’altro le fondazioni bancarie. Banca Sistema era poi sbarcata a Piazza Affari nel luglio 2015 (si veda altro articolo di BeBeez). Oggi Fondazione Cr di Alessandria e Fondazione Sicilia possiedono un quota del 7,4% ciascuna nel capitale della banca.
Banca Sistema opera nel factoring, nella cessione del quinto dello stipendio e della pensione sia attraverso l’acquisto di portafogli di crediti che l’attività di origination diretta del prodotto QuintoPuoi. Nel credito su pegno opera tramite la controllata ProntoPegno, che nel novembre 2019 ha rilevato per 34 milioni di euro il ramo d’azienda credito su pegno del Gruppo Intesa Sanpaolo (si veda altro articolo di BeBeez). Banca Sistema inoltre annovera prodotti di raccolta che includono conti correnti, conti deposito e conti titoli, oltre ad offrire altre tipologie di servizi come l’attività di gestione e recupero crediti, fidejussioni e cauzioni, la certificazione dei crediti PA e la fatturazione elettronica. Con sedi a Milano e Roma, Banca Sistema è oggi presente anche a Bologna, Pisa, Napoli, Palermo e Rimini, impiega 215 risorse e si avvale di una struttura multicanale.