
La Provincia Autonoma di Bolzano, PensPlan Invest sgr (gestore degli investimenti per la Provincia Autonoma di Bolzano) ed European Energy Efficiency Fund (EEEF), istituito da Commissione europea e Banca europea degli investimenti, e dal programma Horizon 2020, hanno lanciato il progetto Building Renovation plus (si veda qui il comunicato stampa). Il suo obiettivo è realizzare e gestire interventi di efficienza energetica sostenibili ed efficaci su 27 immobili oggetto di analisi, per un investimento inizialmente stimato in circa 50 milioni di euro, con risparmi attesi per circa 44 tonnellate di anidride carbonica. Nctm Studio Legale ha coordinato il gruppo di lavoro che assiste la Provincia di Bolzano nel programma di riqualificazione Building renovation plus.
La prima fase del progetto consiste nell’attività di studio, nelle verifiche tecniche ed economiche fino alla predisposizione dei bandi e convenzioni. La seconda fase, che sarà realizzata entro 8 mesi, prevede la selezione di operatori economici specializzati. PensPlan Invest sgr ed EEEF collaboreranno nella ricerca di strumenti finanziari adeguati alla raccolta di capitale. Il vincitore della gara per le opere di efficientamento energetico dovrà eseguire i lavori e gestire gli edifici per una certa durata, presumibilmente pari a 15-20 anni. Alla Provincia, in veste di proprietario degli immobili, spetteranno le spese energetiche per la gestione degli edifici e risparmi annui garantiti; elemento questo, che verrà specificato come requisito nel bando di gara. Al termine della concessione, la Provincia subentrerà nella gestione diretta degli immobili efficientati. L’ultima fase prevede l’eventuale estensione del programma ad ulteriori edifici della Provincia e dei Comuni.
“Un progetto green, tra i più innovativi in Europa e terzo in Italia, che vede coinvolti PensPlan Invest sgr, l’istituto di ricerca EURAC, Nctm Studio Legale ed esperti tecnici ed ingegneri. Uffici, palestre, scuole saranno oggetto di un processo di rinnovamento articolato in 3 fasi che porterà ad una riduzione dei costi e delle emissioni inquinanti”, ha spiegato il direttore generale di PensPlan Invest sgr spa, Sergio Lovecchio.
La sgr è stata costituita nel 2001 a Bolzano all’interno del progetto PensPlan, promosso nel 1997 come iniziativa pubblica per la promozione e lo sviluppo della previdenza complementare nella Regione Trentino – Alto Adige/Südtirol. Nell’aprile scorso la Provincia Autonoma di Bolzano ha comprato una parte delle quote detenute da Centro Pensioni Complementari Regionali spa. PensPlan Invest sgr è controllata comunque dal Centro Pensioni Complementari Regionali spa col 51%; la Provincia Autonoma di Bolzano-Alto Adige detiene il 45% e quella Autonoma di Trento il restante 4% (si veda qui il comunicato stampa). PensPlan sgr gestisce i fondi Euregio Minibond e Generation Dynamic Pir. Nel dicembre 2017 ha sottoscritto insieme a Finint Investments sgr (il Fondo Strategico Trentino Alto Adige e il comparto territoriale del Fondo Pensione Solidarietà Veneto) il bond da 20 milioni di euro di GPI, società trentina quotata su Aim Italia a seguito della business combination con la Spac Capital for Progress 1 (si veda altro articolo di BeBeez). Nel gennaio 2014 aveva sottoscritto 4,25 milioni di euro del minibond da 7,5 milioni di euro emesso sempre da GPI (si veda altro articolo BeBeez).