Arle Capital Partners ha ceduto la società di servizi petroliferi Stork a Fluor in un’operazione da 695 milioni di euro. L’accordo chiude il disinvestimento di Arle da Stork e segue il deal sull’azienda aerospaziale Fokker Technologies, (leggi articolo di BeBeez, qui) che faceva parte del gruppo Stork e che è stata venduta all’inizio di quest’anno. Stork fornisce servizi e prodotti ai clienti del gas e del petrolio, prodotti chimici, petrolchimici e industriali. L’azienda ha sede in Olanda, in tutta Europa, Africa, America, Asia e Medio Oriente, impiegando più di 15.000 persone. Nel 2014, il gruppo ha registrato ricavi pari a circa 1,5 miliardi di euro.
Il fondo di buyout svizzero, Invision Private Equity ha chiuso il suo ultimo fondo a 350 milioni di franchi svizzeri, circa 323 milioni di euro. Il veicolo, Invision Hospitality investirà in società di formazione per l’hospitality e ha attirato l’interesse di investitori provenienti da Europa, Asia e Stati Uniti; il precedente fondo di Invision era stato chiuso nel 2013 a 285 milioni di euro. Il veicolo ha già concordato l’acquisizione di Swiss Education Group, la più grande società di formazione di gestione alberghiera del Paese che ha più di 6.500 studenti provenienti da tutto il mondo e che studiano presso le sue sette sedi.
Partners Group ha acquisito la società di catering olandese di lusso, Vermaat Groep, dai suoi fondatori. Nata nel 1978 a Utrecht, Vermaat fornisce servizi di catering in outsourcing in Olanda e conta attualmente 231 punti vendita, tra cui una all’interno del Museo Van Gogh di Amsterdam, impiegando oltre 2.300 persone. Nel 2015 si prevede che il gruppo chiuderà l’anno con un fatturato di 130 milioni di euro. Il fondo investe principalmente in società con piani di expansion in tutta l’area Europa.
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