L’ospedale di Alba-Bra
HISI (Holding di Investimenti in Sanità e Infrastrutture) controllata da Ardian Infrastructures holding per conto di del fondo pensione olandese APG e altri investitori, ha rilevato MGR, concessionaria dell’ospedale di Alba-Bra (si veda qui il comunicato stampa). A vendere è stata Maire Technimont. L’accordo prevede inizialmente il trasferimento immediato della maggioranza azionaria di MGR e, successivamente all’avveramento di alcune clausole standard per questo tipo di operazioni, il passaggio della quota rimanente. L’accordo è soggetto alle disposizioni di legge e al consenso da parte dei soggetti finanziatori nell’ambito del project financing di cui MGR si è avvalsa per il completamento dell’ospedale.
Per Maire Tecnimont, che si è avvalsa di ValeCap in qualità di advisor finanziario, questa operazione rappresenta la finalizzazione con successo di un importante progetto infrastrutturale che era stato avviato da Fiat Engineering prima dell’acquisizione di questa ultima da parte di Maire Tecnimont e che ha previsto la realizzazione e la futura gestione tecnica in concessione dell’ospedale di Alba-Bra.
MGR (MGR Verduno 2005 spa) a seguito di una gara pubblica indetta dall’ASL CN2, si era inatti aggiudicata la concessione per la costruzione e la gestione, per un periodo di 20 anni, dell’ospedale unico di Alba e Bra in Piemonte. Nel febbraio 2018 MGR ha sottoscritto un project financing per il completamento dell’ospedale, che è stato realizzato il 21 settembre 2019.
L’accordo raggiunto consente di realizzare, oltre al prezzo, il deconsolidamento del debito in project financing pari a circa 46 milioni di euro. L’operazione inoltre rappresenta l’ulteriore passo nel processo di uscita dal business EPC delle infrastrutture, in coerenza con la strategia di valorizzare le proprie competenze con la focalizzazione sui servizi di ingegneria civile ad alto valore aggiunto.
L’acquisizione di MGR consoliderà ulteriormente la posizione di leadership di HISI sul mercato italiano. Ardian Infrastructure era salito al 100% di HISI nel febbraio 2017, quando aveva acquisito da Techint della famiglia Rocca il restante 20% del capitale di he ancora non possedeva, divenendone così socio unico (si veda altro articolo di BeBeez). Grazie a quella operazione, Ardian era diventato contestualmente anche il principale socio (con una quota pari al 75%) di Genesi Uno spa, nata nel 2005 come società di progetto allo scopo di finanziare, progettare, costruire e gestire i servizi no-core (non sanitari e commerciali) del Nuovo Ospedale Civile di Legnano, operativo dal 2010, dopo aver ottenuto una concessione di 28 anni. HISI era stata fondata nel 2007 su iniziativa di Ardian (40%), Unicredit (40%) e Techint (20%), proprio con l’obiettivo di acquisire il 65% di Genesi Uno. Successivamente, nel 2013, Ardian aveva incrementato la sua quota in HISI, acquisendo il 40% detenuto da Unicredit.
Nel dicembre 2017 Ardian aveva annunciato la cessione di un portafoglio di partecipazioni in asset infrastrutturali per un totale di oltre un miliardo di euro a APG Group e Axa Group (scarica qui il comunicato stampa). All’interno del portafoglio ceduto c’erano anche le partecipazioni in HSI, 2i Rete Gas (distribuzione di gas), 3 New & Partners (energie rinnovabili).