Un club deal di investitori privati organizzato e promosso dalla boutique di consulenza BF & Company, ha rilevato il 60% del capitale della società genovese Gardening srl, uno dei principali operatori nella commercializzazione in Italia di guanti monouso medicali, con posizione di leadership consolidata nel profittevole segmento dentale (si veda qui il comunicato stampa). I fondatori di Gardening, Andrea Clerici e Antonio Clerici, manterranno il 40% della società e continueranno a mantenere il loro attuale ruolo di amministratori delegati, mettendo a disposizione dell’azienda la loro forte esperienza di prodotto, operation e mercato.
Al club deal hanno partecipato come promotori-investitori alcuni membri del team di BF & Company (Alessandro Bartolini, Alessandro Zanatta, Luigi Teti e Franco Hauri, professionisti caratterizzati da precedenti esperienze in multinazionali del medicale, istituzioni finanziarie, private equity e società di consulenza) e un pool di oltre dieci imprenditori e manager italiani e stranieri, con competenze di business diversificate.
L’organizzazione aziendale di Gardening, che ha già visto negli anni un rafforzamento grazie all’inserimento di due manager nell’area commerciale, sarà ulteriormente irrobustita, a partire dalla nomina a presidente di Gardening di Luigi Teti, con oltre 30 anni di esperienza nel medicale, in ruoli operativi e di indirizzo strategico, all’interno di importanti realtà tra cui Air Liquide Healthcare.
Gardening, con sede a Genova e attiva da 30 anni, ha oggi ricavi per 17 milioni di euro, verrà utilizzata come piattaforma per creare un polo italiano leader nell’ambito dei dispositivi monouso per la protezione nel medicale e in segmenti specifici del non medicale. Le linee guida strategiche prevedono sia uno sviluppo interno, a fronte della crescente domanda di guanti monouso e in generale di “safety products”, sia una crescita esterna alla luce della frammentazione del settore.
Fondata a Milano nel 2017 da Alessandro Bartolini (ex Creditanstalt-Bank Austria, UniCredit, PwC, Finanziaria Internazionale), BF & Company sinora è stata attiva in operazioni di finanza straordinaria con un ruolo di financial advisor, contando su un netowrk di professionisti e senior advisor tra i quali Augusto Amatori, Franco Hauri, Dino Martinazzoli, Luigi Migliavacca, Domenico Cavaliere, Luigi Teti, Hector Cuellar, Pankaj Rungta, Antonis Faklis e Sabine Rothenberger. L’operazione condotta su Gardening inaugura ora per BF &Company una nuova attività, che è appunto quella di investimento tramite l’organizzazione di club deal.
Bartolini ha dichiarato: “Siamo molto lieti di avviare la business unit club deal di BF & Company proprio con Gardening, paradigmatica del tipo di impresa target dei nostri club deal: presenza di soci-manager fortemente convinti ed impegnati nello sviluppo futuro dell’azienda, una posizione di leadership in un mercato caratterizzato da macro trend positivi, un business model difensivo ma scalabile in termini di prodotto/mercato/geografia, ottima gestione aziendale, alta capacità di generazione di cassa”.
Illimity Bank e Deutsche Bank hanno agito come joint mandated lead arrangers del debt financing a supporto della transazione su Gardening e delle future necessità operative di Gardening. Illimity sarà banca agente. CBA Studio Legale ha agito come consulente legale degli istituti di credito. BF & Company ha agito come m&a e debt advisor, supportando nell’analisi e negoziazione degli aspetti economici e commerciali della transazione e della relativa struttura finanziaria. Nell’operazione hanno agito, inoltre, come advisor dal lato del club deal: DWF per la due diligence legale e la contrattualistica in ambito m&a e banking, Pirola Pennuto Zei & Associati quale consulente fiscale, Athena Professionisti e Consulenti Associati per la due diligence finanziaria. I soci di Gardening infine sono stati assistiti dall’advisor finanziario MainFirst Bank, dallo Studio De André per gli aspetti contrattuali e dallo Studio RCG per gli aspetti fiscali.